Solofra: voto-bis nella sezione di Sant'Andrea, il sindaco Moretti gioca la carta della sospensiva

Si riaprono i giochi tra l'attuale primo cittadino e lo sfidante D'Urso

Il Tar ha disposto la ripetizione del voto nella sezione 5
Tensioni nella città conciaria dopo la decisione del Tar sul voto-bis nella sezione 5, che riapre i giochi tra l'attuale sindaco Moretti e lo sfidante...

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Tensioni nella città conciaria dopo la decisione del Tar sul voto-bis nella sezione 5, che riapre i giochi tra l'attuale sindaco Moretti e lo sfidante D'Urso. L'esecutivo Moretti chiede ore la sospensiva sulla sentenza in attesa dell'esito del ricorso presentato al Consiglio di Stato. La settimana si preannuncia tesa e incandescente, con la competizione elettorale dello scorso 12 giugno destinata a finire ai supplementari. Il ritorno alle urne potrebbe potenzialmente capovolgere il risultato dello scorso anno.

«La situazione giuridica è in divenire - afferma l'attuale capogruppo di minoranza, sponda Pd, Maria Luisa Guacci - la sentenza di primo grado è chiara. Noi rispettiamo quello che sarà e nel caso fosse confermata dal Consiglio di Stato la sentenza noi di certo torneremo in corsa». In gioco non solo i candidati sindaco (Moretti, D'Urso e la stessa Guacci, arrivata terza) ma anche le poltrone dei consiglieri. E mentre da una parte si riscaldano le tifoserie dei competitor, dall'altra tra partiti e civiche si resta cauti aspettando il verdetto di secondo grado.

Tanti gli interrogativi in queste ore si ripercorrono tra i cittadini e in vari ambienti. Intanto l'amministrazione comunale si dice impegnata a garantire continuità al governo della città. L'auspicio, da parte loro, è nell'accoglimento della sospensiva prima che il Consiglio di Stato si pronunci poi sulla sentenza emessa dal Tar con la quale è stato accolto parzialmente il ricorso di Antonello D'Urso, candidato sindaco della lista Solofra Libera, battuto di misura da Moretti. Per il Tar la non corrispondenza tra il numero votanti (1095) e le schede conteggiate (1094) nella sezione 5, ha invalidato i risultati. Da qui il voto bis. Potrebbe quindi essere la frazione di Sant'Andrea, con la sezione più grande della città, che ha ben 1512 aventi diritto al voto, a decidere nuovamente le sorti delle elezioni. A giugno nella sezione 5 votarono in 1095 con l'affluenza del 72,45%. Moretti ne uscì con 411 voti, Maria Luisa Guacci con 339 e Antonello D'Urso con 325. Ma la contesa elettorale su tutto il tessuto cittadino fu di un testa a testa tra Moretti e D'Urso, che finì per 83 voti a vantaggio del primo (2719 contro i 2636 del competitor). La candidata del Pd Maria Luisa Guacci raggiunse il terzo posto con 2272 voti. Per ora, conti alla mano, si tornerebbe a votare a Sant'Andrea con un risultato di partenza, frutto dei conteggi nelle altre sezioni non in discussione, con la seguente classifica parziale: D'Urso 2311, Moretti 2308 e Guacci 1933.
 

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Il Mattino