Asilo-cantiere a Cretarossa: la riapertura slitta a febbraio

I genitori hanno costituito una sorta di comitato e annunciato manifestazioni di protesta

Asilo-cantiere a Cretarossa
Slitta a febbraio la riapertura della scuola statale dell'infanzia Cretarossa in città. Il cantiere che doveva essere chiuso entro il 31 dicembre resterà ancora...

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Slitta a febbraio la riapertura della scuola statale dell'infanzia Cretarossa in città. Il cantiere che doveva essere chiuso entro il 31 dicembre resterà ancora aperto. La nuova scadenza è fissata per il 31 gennaio 2024. I bambini, pertanto, anche dopo le vacanze natalizie che costituivano la deadline fissata da Comune, tecnici e impresa con la direzione didattica, dovranno continuare a frequentare la sede provvisoria del plesso scolastico di Capodimonte, come avviene dallo scorso settembre, in pratica dall'inizio dell'anno scolastico. Una soluzione di emergenza che di certo non è agevole a causa delle distanze e anche sul piano logistico.

I genitori, intanto, reclamano. Hanno costituito una sorta di comitato e, in caso di ulteriori ritardi, hanno già annunciato che attueranno manifestazioni di protesta visto che la soluzione d'emergenza continuerà anche nell'anno nuovo.

«Le aule - dice Giovanna Porcaro, madre di un alunno che frequenta il secondo anno e che interviene anche a nome degli altri genitori - sono piccole rispetto al numero di bambini, circa 30 che durante l'intera giornata sono costretti a muoversi e a giocare in spazi ristretti. Inoltre la loro ubicazione è critica, considerato che bisogna raggiungere il secondo piano con scale ripide e disagevoli sia all'entrata che soprattutto al deflusso. È già capitato che diversi bambini, dai 3 ai 5 anni, sono caduti. Fortunatamente non ci sono state finora gravi conseguenze». Paolo Varricchio rappresenta anche un'altra problematica: «Ho due figli, uno che va alla Sant'Angelo a Sasso perché frequenta il secondo anno delle elementari e l'altro al primo anno di asilo. Lascio immaginare le peripezie che da settembre io e mia moglie stiamo vivendo per accompagnarli, visto che per raggiungere il quartiere Capodimonte siamo costretti a percorrere il ponte San Nicola che, come è noto, è aperto con semaforo a senso alternato e quindi con conseguenti code e ritardi anche per recarci al lavoro. Del resto, tutte le famiglie dei bambini che frequentano il plesso di via Kolbe non abitano a Capodimonte».

A luglio hanno preso il via i lavori presso la sede di via San Massimiliano Kolbe al quartiere Cretarossa, commissionati e finanziati dal Comune per la ristrutturazione e l'adeguamento rispetto alle norme per la sicurezza e barriere architettoniche. Circa 250 i bambini che frequentano la struttura ubicata interamente al piano terra, con parco giochi e ampi giardini. "Purtroppo - dice l'assessore ai Lavori pubblici Mario Pasquariello - sforeremo di alcuni giorni la consegna della scuola. Non ce la faremo per il 31 dicembre. Mi hanno assicurato i tecnici che però per gennaio non dovrebbero esserci problemi.

Durante lo svolgimento dei lavori siamo stati costretti a fare una variante rispetto al progetto d'intervento iniziale, in quanto è stato rilevato che i pannelli fotovoltaici poggiavano sul tetto e potevano esserci infiltrazioni d'acqua e poi sarebbero sorti problemi di infiltrazione d'acqua dopo la conclusione. In pratica ci saranno nuove lavorazioni in corso d'opera e pertanto abbiamo concesso una proroga all'impresa in quelli che definisco tempi ragionevoli. Mi è stato assicurato che a gennaio restituiremo la scuola alla popolazione scolastica e ci tengo a chiarire che con la direzione scolastica siamo in continuo contatto e in ottimi rapporti di reciproca collaborazione». Dal suo canto, Ruscello assicura che seguirà con attenzione l'evoluzione dei lavori in questa fase finale. «Abbiamo preso atto di questo rinvio legato a un imprevisto riscontrato sulla copertura delle aule. È ovvio che in queste settimane saremo particolarmente vigili per fare in modo che i bambini dell'asilo possano tornare nella loro sede alleviando gli attuali disagi».

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Il Mattino