Ordine Avvocati, bufera su divieto del terzo mandato

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Dopo la pronuncia della Corte di Cassazione che vieta il terzo mandato per i consiglieri dell’Ordine degli avvocati, tre componenti il direttivo sannita dell’Ordine, i...

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Dopo la pronuncia della Corte di Cassazione che vieta il terzo mandato per i consiglieri dell’Ordine degli avvocati, tre componenti il direttivo sannita dell’Ordine, i legali Vincenzo Regardi, Vincenzo Sguera e Nicoletta Camilleri, aderenti al gruppo «Rinnovamento», hanno preso posizione chiedendo le immediate dimissioni dei nove consiglieri ineleggibili. «Ovunque - si legge nella nota - la pronuncia della Corte Costituzionale ha provocato le immediate dimissioni, o gli annunci di ritiro delle candidature, da parte dei colleghi “ineleggibili o incandidabili”. A Benevento, invece, tutto tace, quasi che la cosa non riguardi. Eppure, ci sono ben nove consiglieri che sono stati travolti dal divieto del “triplo mandato”, così come previsto dal legislatore, interpretato dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione e, da ultimo, ritenuto costituzionale dal Giudice delle leggi». Una situazione d’incertezza che, a parere degli aderenti a Rinnovamento, «non ha portato la nomina del Revisore dei conti, organo fondamentale per la regolarità della gestione patrimoniale e del conseguente bilancio che, ovviamente, pur essendo decorso abbondantemente il termine del 30 aprile, non è stato approvato. Ancora, non è stato istituito lo sportello del cittadino e il comitato per le pari opportunità». I sottoscrittori del documento chiedono che «i nove consiglieri facciano un passo indietro e presentino immediatamente le loro dimissioni».
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Il Mattino