Autonomia differenziata, nasce la rete per il no

Cgil, Acli, Anpi, Arci, Auser, iComitato Acqua Bene Comune, Italia Nostra Matese Alto Tammaro, Laboratorio Felicità Pubblica, Legambiente e Libera insieme nella mobilitazione

Un presidio della Cgil nei pressi della prefettura di Benevento contro l'autonomia differenziata
Una rete che unisce sindacato e associazioni nel no all'autonomia differenziata voluta dal Governo, definita «un male per il paese». La Cgil sannita, le...

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Una rete che unisce sindacato e associazioni nel no all'autonomia differenziata voluta dal Governo, definita «un male per il paese». La Cgil sannita, le Acli, l'Anpi, l'Arci, l'Auser, il Comitato Acqua Bene Comune, Italia Nostra Matese Alto Tammaro, Laboratorio Felicità Pubblica, LegambienteLibera  hanno deciso di essere unite nella battaglia per fermare un disegno di legge «che, se approvato dal Parlamento, spaccherà l’Italia, spezzandola in tanti staterelli, in controtendenza rispetto alle esigenze della società contemporanea, e che aggraverà i già insopportabili attuali divari e diseguaglianze».

La prima iniziativa, organizzata dalla neonata rete, si terrà mercoledì 7 giugno alle 15 nella Sala Vergineo del Museo del Sannio di Benevento.  Sono invitati i cittadini, i sindaci, il presidente della Provincia, quelli delle Comunità montana, e tutte le altre associazioni che potranno aderire e far parte della rete. «Il convegno - spiegano i promotori - sarà il nostro modo di celebrare il 77° anniversario dalla nascita della Repubblica italiana, già dal titolo “Una e indivisibile”. Chiariremo, ogni organizzazione con le sue specificità, perché avversiamo il progetto governativo di autonomia differenziata e perché riteniamo sia necessario, al contrario, un forte ruolo dello Stato tendente all’equità, attraverso politiche redistributive finalizzate a garantire i diritti sull’intero territorio nazionale».

 

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Il Mattino