Pioggia di cornicioni a Benevento: allarme sicurezza alla stazione centrale

Pioggia di cornicioni a Benevento: allarme sicurezza alla stazione centrale
La stazione centrale del capoluogo necessita di interventi urgenti di ristrutturazione e messa in sicurezza. La struttura di piazza Colonna è ormai obsoleta e porta i segni...

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La stazione centrale del capoluogo necessita di interventi urgenti di ristrutturazione e messa in sicurezza. La struttura di piazza Colonna è ormai obsoleta e porta i segni del tempo. Protestano i pendolari che vedono a rischio addirittura la loro incolumità. Numerosi cornicioni delle pensiline dei binari riservati ai passeggeri sono degradati dal tempo.


In diverse zone e per più metri il cemento del copriferro sta cadendo. In merito alla questione è intervenuta anche la Polizia ferroviaria che ha fatto una segnalazione alla Rfi, gestore della struttura, interessata a sua volta anche da lettere e istanze degli stessi utenti. Questi ultimi chiedono almeno la messa in sicurezza considerato che quotidianamente quei marciapiedi sono percorsi da centinaia di lavoratori e studenti. Una situazione complicata che va ad aggiungersi appunto ad altri problemi dell'intero complesso che di fatto è quasi stato sgomberato totalmente.


Proprio in questi giorni sono stati chiusi quasi tutti gli uffici (tecnici, logistica, impianti ed altro), che sono stati trasferiti presso i locali di via Nicola Calandra e inoltre è stato sgomberato l'intero edificio che era destinato ad alloggio dei ferrovieri ed in alcuni casi fino a pochi anni fa delle rispettive famiglie. La stazione attualmente ha solo pochissimi locali aperti, quelli necessari per poterla rendere operativa, mentre già da diverso tempo sono stati chiusi ristorante e bar. La scelta, rivelano fonti attendibili Rfi, è legata a problemi di staticità dei vari fabbricati che hanno bisogno di interventi radicali e complessi di ristrutturazione. L'intero stabile, come noto, è stato realizzato nell'immediato dopoguerra e quindi è diventato fatiscente e non totalmente sicuro rispetto a determinati requisiti.

Gli interventi di ristrutturazione dovevano iniziare già alla fine della scorsa estate, ma c'è stato il blocco della Sovrintendenza, considerato che ci sono vincoli storici-ambientali previsti per tutti gli immobili pubblici costruiti oltre 70 anni fa. Sono state richieste numerose integrazioni sul progetto originario che hanno determinato uno slittamento di mesi.

Prima delle festività natalizie, comunque, dovrebbe essere ripresentato il nuovo elaborato per la relativa approvazione, dopodiché partiranno i lavori, probabilmente già nell'anno nuovo perché c'è la pressione di Rfi e delle stesse ditte appaltatrici. La durata, però, non sarà breve e durante l'esecuzione degli interventi sono previsti notevoli disagi già preannunciati. Il progetto generale di riattazione e ristrutturazione del plesso della stazione centrale, prevede anche uno stralcio per le pensiline che oltre ad essere totalmente rimesse a nuovo, saranno anche accorciate in virtù di quelle che sono le nuove esigenze.


I tempi come spiegato non sono brevi. Infine, va chiarito che questi lavori non sono collegati con il blocco di interventi pure programmati legati all'Alta capacità, che registrerà una maggiore frequenza di treni in transito presso la stazione di Benevento almeno per i prossimi dieci anni.    Leggi l'articolo completo su
Il Mattino