Benevento. Una bimba di poco più di due anni è al centro di una contesa tra padre e madre, entrambi di nazionalità cinese ...
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Adesso la Squadra Mobile indaga su un nuovo episodio. Un commerciante cinese, di 36 anni, che opera in città, al rione Ferrovia, ha denunciato in questura che la sua bambina di due anni, con un pretesto è stata portata via dalla madre.
Il personale della Mobile, raccolta la denuncia, ha iniziato le ricerche con particolare attenzione verso la Toscana. A Prato, infatti, a dire dell’uomo, risiede e lavora la donna accusata di aver portato con se la figlioletta.
La contesa tra i due coniugi va avanti da tempo. L’uomo ha convissuto a lungo con la sua connazionale e due anni fa è nata proprio a Benevento una bambina. I rapporti tra i due però si sono incrinati fino al punto che si è giunti la rottura. La donna nel marzo dello scorso anno con la bambina era andata in Cina, dove vivono alcuni familiari. Poi aveva fatto ritorno in Italia, precisamente a Prato, lasciando la figlia nel suo Paese.
Il commerciante, trascorso qualche mese, si era recato proprio in Cina e aveva prelevato la bambina conducendola a Benevento, dove dimora e vive in compagnia dell’anziana madre. In questi mesi pertanto la piccola è vissuta nel capoluogo con il padre e la nonna.
Poi nella giornata del 25 aprile la mamma giunta in città dalla Toscana, con alcuni parenti, ha chiesto al commerciante di poter vedere la figlia e di poter fare una passeggiata con la bambina.
L’uomo non si è opposto, ma poco dopo, non vedendo tornare la sua ex convivente con la bambina, si è precipitato in questura fornendo solo qualche elemento tra cui un’auto di colore scuro su cui la donna era giunta in città. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino