Cocaina, crack e una somma in contanti sono stati rivenuti dagli agenti del commissariato di Telese Terme presso un'abitazione di Telese Terme abitata da cittadini di nazionalità rom.

Grazie all'ausilio delle unità cinofile antidroga della questura di Napoli, i poliziotti hanno effettuato una serie di perquisizioni in abitazioni di edilizia popolare.

Sorpresa dalle attività di controllo, una 43enne sottoposta alla misura degli arresti domiciliari, ha cercato di intralciare la perquisizione. Il figlio, approfittando del momento di confusione creato dalla madre, ha tentato di raggiungere la propria camera da letto.

Un comportamente che ha insospettito i poliziotti che hanno indagato e grazie al fiuto di Evan, il cane dell'unità cinofila, hanno ritrovato in un borsello di colore nero: 5,06 grammi di cocaina e 4,918 grammi di crack, oltre a due bilancini di precisione e vario materiale necessario al confezionamento. Nella stessa stanza sono stati ritrovati anche 965 euro. L’uomo è stato denunciato per detenzione ai fini spaccio.

Nelle pertinenze dello stabile sono stati ritrovati altri 6,972 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Un’ulteriore perquisizione, effettuata in un altro appartamento dello stabile, ha consentito il rinvenimento di un modico quantitativo di hashish, contenuto in una bustina di cellophane nascosta nella tasca di un giubbotto del proprietario dell’abitazione. Quest’ultimo è stato segnalato alla prefettura.