Benevento: costano troppo, la Provincia vuole cedere Isclero e Tangenziale

Benevento: costano troppo, la Provincia vuole cedere Isclero e Tangenziale
BENEVENTO - Su parere del Settore Tecnico, la Provincia di Benevento, con una delibera del Presidente Claudio Ricci ha chiesto la riclassificazione di due arterie del proprio...

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BENEVENTO - Su parere del Settore Tecnico, la Provincia di Benevento, con una delibera del Presidente Claudio Ricci ha chiesto la riclassificazione di due arterie del proprio patrimonio viario, esteso per oltre 1.300 chilometri, per farle rientrare nel novero di strade statali: si tratta della Tangenziale ovest di Benevento e della Fondo Valle Isclero. La riclassificazione viene richiesta nel novero del processo di revisione avviato, ai sensi del Codice della Strada, dal Ministero delle Infrastrutture e che riguarda tutto il territorio nazionale per ben 6mila chilometri di arterie. L’operazione, che obbedisce a precisi criteri tecnici, è stata sollecitata viene condotta d’intesa con l’Unione delle Province d’Italia. La riclassificazione di alcune arterie, ovviamente, obbedisce anche criteri di natura economica alleggerendo il peso della manutenzione ordinaria e straordinaria delle stesse sul Bilancio delle Province. La Tangenziale ovest di Benevento, progettata e costruita dalla Provincia a completamento del raccordo anulare del capoluogo, e la Fondo Valle Isclero, invece, assegnata solo di recente alla Provincia che sta provvedendo a completarla, collegante l’Irpinia al Casertano attraverso la Valle Caudina, sono tratte stradali che posseggono caratteristiche compatibili con la classificazione di strade statali. 

La riclassificazione delle due arterie è stata ora inviata al vaglio del Ministero delle Infrastrutture che valuterà se inserirle nell’elenco che verrà varato con un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino