Aveva denunciato di aver subito una violenza di gruppo, ma a distanza di alcuni mesi la Procura della Repubblica di Benevento ha ritenuto che la donna aveva mentito e che in...
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Nel mirino della magistratura sono finiti un'estetista di Massa di Somma in provincia di Napoli di 36 anni per il reato di calunnia e un pensionato di 70 anni di Cusano Mutri con l’imputazione di favoreggiamento della prostituzione. Ai due indagati è stato notificato l'obbligo di dimora con il divieto di allontanarsi dai comuni di residenza.
Si tratta dell’epilogo di una vicenda avvenuta il 9 aprile del 2015, a Cusano Mutri in provincia di Benevento. All'epoca furono fermati e sottoposti agli arresti domiciliari un 70enne del centro sannita e quattro giovani, tra i 24 e i 36 anni: un sannita e gli altri di Alife, di Sant’Angelo di Alife e Baia e Latina.
I carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita e della stazione di Cusano Mutri dei fatti avevano impiegato solo ventiquattro ore di indagini per raccogliere indizi a carico dei cinque prima di arrestarli e inviarli ai domiciliari e di denunciare altri due giovani, della provincia di Caserta. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino