Benevento. Il boss ordinava dal carcere e i suoi uomini eseguivano. Quattro ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip del tribunale di Napoli nei confronti di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Secondo l'accusa, Corrado Sparandeo, sebbene detenuto, continuava attraverso i familiari a gestire il clan e a dirigerne le attività illecite, soprattutto quelle di natura estorsiva tanto che, nell’ottobre 2014, era stato sottoposto allo speciale regime detentivo di cui all’art. 41 bis dell’ordinamento penitenziario.
A Corrado Sparandeo, 29 anni, la misura restrittiva è stata notificata nel carcere milanese di Opera; gli altri destinatari del provvedimento sono Italo Di Pietro, 32 anni, Giuseppina Piscopo 31 anni e Silvio Sparandeo, 25 anni.
Già lo scorso marzo, carabinieri e Dda eseguirono 26 ordinanze cautelari nei confronti di boss, affiliati, fiancheggiatori e gregari della medesima organizzazione criminale attiva nel capoluogo sannita nel settore dello spaccio di sostanze stupefacenti e nelle estorsioni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino