Benevento, bancali di pellet «non sicuro»: blitz delle fiamme gialle, scatta il sequestro

Segnalazione per il responsabile dell'attività

Fiamme gialle in azione
Le fiamme gialle del comando provinciale hanno sequestrato 10.635 chili di pellet non conforme al Codice del consumo. In particolare, nell'ambito di mirate...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Le fiamme gialle del comando provinciale hanno sequestrato 10.635 chili di pellet non conforme al Codice del consumo. In particolare, nell'ambito di mirate attività in materia di sicurezza dei prodotti, i finanzieri della sezione mobile del nucleo di polizia economico-finanziaria di Benevento hanno individuato nel Sannio un operatore commerciale che deteneva, presso il proprio deposito e pronti per la vendita, numerosi bancali di pellet da riscaldamento, risultati privi di qualsiasi informazione prevista dalla normativa vigente, quindi dell'indicazione dell'origine del prodotto e della sua composizione, la sede legale del produttore o semplicemente la tipologia di legno utilizzata per produrlo. Solo l'apposizione di tali indicazioni, infatti, garantisce all'acquirente finale la qualità del prodotto e, soprattutto, il suo utilizzo in piena sicurezza.

Il responsabile dell'attività commerciale, per il quale sono scattate le sanzioni previste, è stato segnalato alle autorità competenti. Contrastare la diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza, significa - come ribadiscono dalla Guardia di Finanza - contribuire a garantire una protezione efficace dei consumatori e un mercato competitivo dove gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza.


 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino