Benevento, Perifano e Moretti trattano per l'alleanza

Benevento, Perifano e Moretti trattano per l'alleanza
Sono ore di intenso dibattito all'interno di Arco per decidere il da farsi. Il ballottaggio del 17 e 18 ottobre è già alle porte, la scadenza per la...

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Sono ore di intenso dibattito all'interno di Arco per decidere il da farsi. Il ballottaggio del 17 e 18 ottobre è già alle porte, la scadenza per la formalizzazione degli apparentamenti lo è ancor più: domenica. Il tempo stringe e probabilmente già oggi si conoscerà l'esito delle lunghe consultazioni. Angelo Moretti ha in mano la proposta avanzata da Luigi Diego Perifano: sottoscrivere un accordo politico che leghi Alternativa e Arco non soltanto nel prossimo, decisivo tornante della storia cittadina, ma anche nel prosieguo del percorso.


Accordo che prevedrebbe l'importante riconoscimento di vicesindaco per lo stesso Moretti nella (ipotetica) futura giunta Perifano. Fedele al metodo partecipativo che ha caratterizzato Civico22 fin dalla fondazione, Moretti ha avviato il confronto interno che ha visto ieri due momenti chiave con la riunione del coordinamento della coalizione svoltasi nel pomeriggio e l'assemblea dei soci tenutasi in serata. Accettare o non l'offerta di impegno diretto pervenuta dallo schieramento a trazione Pd? Un dilemma di non poco conto per un movimento nato in rottura con il sistema partitocratico locale. Tanto più che a Civico22 si sono uniti sodalizi come Altrabenevento che si muove da sempre in totale autonomia dai partiti e dalle amministrazioni protempore, e forze politiche come i Verdi e Per che non hanno esitato a lasciare la compagine di Perifano in corso d'opera contestandone scelte e metodi.
Nel corso del confronto protrattosi ieri fino a tarda ora nel quartier generale di via Traiano si è fatta strada anche l'ipotesi di avanzare una controproposta al candidato sindaco di ApB: nessun accordo politico di lunga durata ma intesa su una piattaforma programmatica basata sui temi cari alla coalizione, con elezione di un presidente del Consiglio comunale espressione di Arco che faccia da supervisore e garante dell'attuazione. Un modo concreto per restituire alla civica assise la centralità perduta negli ultimi anni, tema più volte denunciato da Moretti in campagna elettorale.

Si attendono intanto anche le determinazioni di Rosetta De Stasio e del centrodestra in merito all'apparentamento. Nello schieramento, fortemente ridimensionato dal misero riscontro elettorale, si scontrano sensibilità diverse. Da Fratelli d'Italia, che riunirà venerdì i quadri dirigenti, arriva un secco no all'impegno diretto al prossimo ballottaggio: «Dobbiamo essere coerenti con quanto dichiarato in campagna elettorale - dichiara il coordinatore provinciale Mimmo Matera -. Siamo alternativi a Mastella e alla sinistra in eguale misura. Si tratta del resto di sfumature di rosso: quello deluchiano al quale da un po' di tempo ha aderito Mastella, quello più tenue del centrosinistra rappresentato da Perifano, quello più acceso di Moretti. Ritengo pertanto che non vi siano le condizioni per una indicazione di partito né di schieramento a favore dell'uno o dell'altro contendente. Dichiariamo invece fin d'ora che andare a votare è un diritto da esercitare sempre e comunque, secondo coscienza».

Di diverso avviso un nome sempre caro alla destra beneventana, tanto da essere salito sul palco di Rosetta De Stasio nel comizio conclusivo di venerdì: «A mio avviso non si tratta di scegliere in base a motivazioni di schieramento politico ma di sentire sociale - rileva l'ex sindaco Sandro D'Alessandro -. Il ballottaggio che si terrà tra dieci giorni rappresenta un passaggio importante per il futuro della città. Se dichiariamo che la gestione amministrativa degli ultimi cinque anni non sia stata all'altezza, come abbiamo fatto in campagna elettorale, adesso non possiamo che schierarci dalla parte dell'unica alternativa possibile in questo momento, ovvero con Luigi Perifano. Altri ragionamenti mi sembrano sofismi intellettuali che conducono lontano, o da nessuna parte. Ho dato questo suggerimento anche a Rosetta De Stasio, vedremo cosa accadrà».


Intanto ieri sono stati finalmente ufficializzati i risultati conclusivi dello spoglio dopo lo scrutinio della 72esima sezione certificato dal tribunale. Risultati che non cambiano però nella sostanza. Clemente Mastella chiude con il 49,37 per cento dei voti validi pari a 17.684 consensi. Seguono Luigi Diego Perifano con 11.607 (32,41 per cento), Angelo Moretti con 4.724 voti (13,19 per cento), Rosetta De Stasio con 1802 (5,03 per cento). La coalizione di Mastella avrà in ogni caso la maggioranza in Consiglio comunale con 18 rappresentanti.
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Il Mattino