Benevento. Proseguono le operazioni di controllo da parte dei carabinieri di Airola per verificare l’effettiva validità delle polizze auto assicurative ...
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Dagli accertamenti, finora, eseguiti, sarebbero parecchie quelle irregolari, formalmente autentiche, ma non coperte in seno alla società. In pratica, il denaro prelevato, a quanto pare, da una sub agenzia, nonostante l’attestato e la documentazione rilasciata, non sarebbe mai stato versato all’assicurazione centrale.
L’indagine potrebbe avere sviluppi consistenti, dal momento che la sub agenzia gestisce un portafoglio utenti e un giro d’affari importante sul territorio, in particolare tra i comuni di Airola, Bucciano e Moiano, soprattutto nel settore Rca.
Un’incognita, dunque, per tanti automobilisti che circolano ignari, convinti di essere in regola, ma che, in effetti, non sono coperti da assicurazione. E tra i disagi anche quello di non poter cambiare assicurazione, dal momento che l’utente non ha l’attestato di rischio. Per i veicoli già sottoposti a sequestro, gli interessati dovranno pagare il verbale per il dissequestro. Allo stato, per i malcapitati utenti la soluzione onerosa è quella di versare nuovamente tutte le quote scoperte, poi, chiedere la chiusura del contratto. Dopo si aprirebbe la possibilità di un contenzioso con i responsabili del falso.
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Il Mattino