Morta per l'incendio nella villa: domani l'ultimo saluto alla prof

Morta per l'incendio nella villa: domani l'ultimo saluto alla prof
SAN MARCO DEI CAVOTI - Ieri la salma dell'insegnante 60enne Maria Antonietta Ielardi, vittima di un incendio nella sua abitazione, ha lasciato l'obitorio del...

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SAN MARCO DEI CAVOTI - Ieri la salma dell'insegnante 60enne Maria Antonietta Ielardi, vittima di un incendio nella sua abitazione, ha lasciato l'obitorio del «Rummo» per il suo ultimo, triste rientro a San Marco dei Cavoti. Dopo il placet dell'autorità giudiziaria e gli esami di rito, ha raggiunto la camera ardente intanto allestita presso l'ala nuova del cimitero, a soli 300 metri dalla villetta in contrada Turone dove viveva con il marito. Le esequie si terranno domani alle 9 presso la Chiesa Madre di San Marco, alla presenza del parroco don Luigi Ulano, che ha impartito l'ultima benedizione alla salma. Intorno al dolore del marito Luciano e dei familiari andrà a stringersi quello di tutta la comunità sammarchese.


E sarà il giorno del dolore anche per i colleghi della maestra Maria Antonietta, alcuni di loro accorsi sul posto in lacrime nelle immediate ore del dramma in segno di vicinanza alla prof, che martedì scorso aveva tenuto quella che sciaguratamente si sarebbe rivelata l'ultima lezione di religione ai piccoli dell'istituto comprensivo, dove insegnava nei plessi delle primarie di Colle Sannita e Castelpagano.
 

Ci si prepara, dunque, per l'ultimo saluto a Maria Antonietta Ielardi, descritta negli ambienti scolastici e in paese come una donna dolce e riservata, sempre garbata, come ribadisce ancora una volta la dirigente Rosa Tangredi, sentimento che si unisce a quello di tutta la segreteria, corpo docenti e personale Ata della scuola. Oggi è davvero nei cuori di tutti, con gli stati generali della scuola che appena appresa la notizia del dramma avevano manifestato anche la volontà di prendere parte alle esequie per l'ultimo saluto a una maestra che ha lasciato un segno positivo in ognuno di loro, anche dei piccoli alunni che tanto ha amato quasi come figli e a cui hanno sempre ricambiato l'affetto, in qualche caso affidando a delle lettere il loro sincero e limpido attaccamento alla compianta insegnante. Domani i funerali della donna, stroncata da un tragico destino e una triste fatalità proprio in casa sua, sopraffatta al piano superiore dai fumi dell'incendio killer. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino