Benevento, sanatoria sulle tasse non pagate

Benevento, sanatoria sulle tasse non pagate
BENEVENTO - L’ultima parola compete alla commissione di liquidazione per il dissesto (il sindaco ha annunciato che la triade è stata nominata) ma, senza la delibera...

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BENEVENTO - L’ultima parola compete alla commissione di liquidazione per il dissesto (il sindaco ha annunciato che la triade è stata nominata) ma, senza la delibera che il consiglio ha approvato ieri mattina all’unanimità, la rottamazione delle cartelle esattoriali non sarebbe neppure stata tra le sue opzioni. Ai Comuni, la facoltà è stata data dal decreto legge n. 193 del 2016, convertito con legge n. 225 del 2016 che, con riferimento alle entrate, anche tributarie, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale, stabilisce la possibilità di disporre la definizione agevolata. Entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, i Comuni potevano stabilire se avvalersi o meno di tale possibilità ed, essendo in scadenza il termine il primo febbraio, il civico consesso ha dovuto decidere senza poter attendere la nomina e l’insediamento della suddetta commissione, deliberando l’esclusione delle sanzioni derivanti da dette entrate. Indubbiamente, un’opportunità sia per il Comune e la commissione straordinaria di liquidazione, offrendo la possibilità di ottenere la riscossione anche di crediti ormai vetusti ed abbattendo costi amministrativi e di contenzioso, e soprattutto per garantire il recupero in tempi brevi della massa attiva al fine di favorire la chiusura della procedura di risanamento nei tempi prescritti, sia per il debitore, considerata la possibilità di ottenere una riduzione significativa del debito grazie all’esclusione delle sanzioni. 
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Il Mattino