L'amministrazione chiede l'Imu per case mai abitate. Difatti i proprietari non hanno mai messo piede negli stabili, a causa di un contensiozo che va avanti da sette anni con la ditta costruttrice delle case di via Carlo Pisacane (l'azienda è infatti fallita).

Sul pagamento dell'Imu richiesto dal Comune, l'assessore alle Finanze Maria Carmela Serluca specifica: «Il presupposto normativo per esigere il pagamento dell'Imu è la proprietà dell'abitazione. Ed è un requisito che nella vicenda delle case di via Pisacane ricorre: è per questo che gli uffici hanno richiesto il pagamento dell'Imu. Tuttavia comprendiamo la delicatezza della vicenda e il fatto che sia paradossale trovarsi a pagare per appartamenti in cui non si è mai messo piede».

«La legge - rimarca l'assessore - consente, quando come in questo caso sia assente il possesso materiale del bene, una decurtazione dell'Imu del 50 per cento. Proprio per applicare ai proprietari di queste case questo sostanzioso sgravio, con la collaborazione del consigliere comunale Rosario Guerra stiamo lavorando per contattare, ad uno ad uno, i proprietari di quest'immobili affinché vengano all'Ufficio tributi per fruire dell'agevolazione prevista dalla legge».