Brandizzo, in piazza Usb e Potere al Popolo

Presidio di fronte alla prefettura di Benevento e incontro con il capo Gabinetto De Feo

Il presidio di protesta di fronte alla Prefettura
Unione sindacale di base e “Potere al Popolo" in presidio di fronte alla prefettura di Benevento dopo il gravissimo incidente ferroviario che a Brandizzo ha ucciso...

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Unione sindacale di base e “Potere al Popolo" in presidio di fronte alla prefettura di Benevento dopo il gravissimo incidente ferroviario che a Brandizzo ha ucciso 5 lavoratori. «Con un nodo in gola abbiamo dato voce alla rabbia - scrivono in una nota - verso un sistema fatto di precarietà e sfruttamento che ha fatto sì che in Italia vi siano in media  3 morti al giorno sui luoghi di lavoro. Nell’esprimere tutto il nostro cordoglio e la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime di Brandizzo, abbiamo sentito il dovere di puntare il dito contro lo smantellamento dei diritti dei lavoratori nel nostro paese, a partire dalla difficile situazione della nostra provincia, stretta nella morsa della disoccupazione, della precarietà e dell’emigrazione».

La mobilitazione è sfociata in un incontro con con la dirigente del Gabinetto del prefetto Mara De Feo; si è discusso della necessità di aumentare circa la sicurezza sul lavoro, visto che in provincia ci sono importanti appalti di Rfi legati alla costruzione della linea alta velocità-alta capacità Napoli - Bari, e di aprire un tavolo con le Istituzioni preposte affinché si pongano le basi anche per cercare di dare voce a coloro che, sui posti di lavoro si sentono ricattati e non hanno la forza di denunciare.

La manifestazione odierna, concludono Usb e “Potere al Popolo”, «è parte di un percorso che ci vedrà ancora mobilitati in tutto il Sannio con le raccolte firme di iniziativa popolare sull’istituzione del reato di omicidio sul lavoro e sul salario minimo di 10 euro l’ora».

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Il Mattino