Il procuratore della Repubblica di Benevento, Giovanni Conzo è arrivato poco dopo le 17 nella caserma dei carabinieri di Cerreto Sannita dove da stamattina alle 11 stanno...
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Sarebbero stati notati dei graffi sul corpo di Maria Ungureanu, la bambina di 10 anni trovata morta domenica sera, nel corso dell'autopsia eseguita all'ospedale Rummo di Benevento. La circostanza è stata riferita dall'avvocato Michele D'Occhio, avvocato della famiglia Ungureanu, che ha aggiunto «per noi non è stato possibile nominare un consulente perché abbiamo saputo dell'autopsia quando era già in corso, e su questo ho manifestato le mie rimostranze in Procura».
Intanto Andrea e Mario Ungureanu, i genitori della bambina, questa mattina hanno lasciato la loro abitazione insieme ai carabinieri. Una pattuglia è arrivata davanti alla loro casa e poco dopo i genitori della bambina sono usciti per allontanarsi insieme ai militari che li hanno accompagnati presso la caserma di Cerreto Sannita dove i militari stanno sentendo anche le amichette della bambina. Il parroco di San Salvatore Telesino don Franco Pezone ha chiamato a raccolta cittadini ed associazioni alle 19.30. Intorno alle 20.30 è giunto in caserma anche Daniel Ciocan, il 21enne operaio indagato. Successivamente è arrivata lì anche la madre di Ciocan. «Non siamo stati noi, non è stato mio figlio.
«I genitori di Maria sono molto turbati - ha spiegato l'avvocato D'Occhio - mortificati e allibiti in quanto Daniel, indagato per omicidio volontario e violenza sessuale aggravata era trattato da loro come una persona di famiglia e spesso veniva aiutata anche a cercare lavoro. Mi sarei aspettato anche oggi altri rilievi sulla scena del ritrovamento, magari impronte visto che domenica pioveva - ha proseguito il legale - Si vede che i carabinieri hanno completato il lavoro. I genitori di Maria - ha concluso il legale - mi hanno raccontato che la bambina è tornata a casa dalla chiesa e poi è uscita per partecipare alla processione e poi è scomparsa. Quando ho saputo della morte - conclude D'Occhio - ho sentito che sarebbe stata in ogni caso una tragedia, ma sarebbe stata più sopportabile se fosse stato un incidente». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino