Covid, cluster nella casa per anziani nel Beneventano: «Situazione monitorata»

Covid, cluster nella casa per anziani nel Beneventano: «Situazione monitorata»
«Per il momento la situazione resta monitorata, i sanitari dell'Usca garantiscono che gli anziani contagiati non presentano particolari sintomi di rilevanza patologica,...

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«Per il momento la situazione resta monitorata, i sanitari dell'Usca garantiscono che gli anziani contagiati non presentano particolari sintomi di rilevanza patologica, risultano apiretici, con buona saturazione e in discrete condizioni». Così il sindaco di San Bartolomeo in Galdo Carmine Agostinelli nel rassicurare i congiunti degli ospiti della Casa Albergo Anziani dopo il nuovo allarme contagi.

«Ora si attende l'esito dei tamponi in programma su tutti gli anziani e le operatrici il prossimo 9 gennaio - spiega - sperando in risultati incoraggianti. È necessario, però, fare tesoro di esperienze simili e fare in modo che nulla venga lasciato al caso in termini di controlli e rispetto dei protocolli in materia di prevenzione». Cresce, nel frattempo, la preoccupazione tra i familiari degli anziani, i quali si dicono meravigliati per quanto accaduto, ponendosi mille interrogativi sull'adeguato rispetto dei piani preventivi o forse di un'eventuale superficiale attuazione, come la programmazione delle fasi di pulizia e sanificazione o le prescrizioni per l'accesso dei visitatori in condizioni di sicurezza. Si tratta, però, di supposizioni, alcune legittimate dal fatto che molti parenti ripongono fiducia nella struttura circa la cura e l'assistenza garantita fino a oggi. Ma gli ultimi accadimenti sembrano minarla e, in attesa che tutto ritorni alla normalità, si invoca più rigore sull'applicazione dei protocolli di sicurezza. «Comprendo le preoccupazioni dei familiari degli anziani ha concluso il primo cittadino ma ora bisogna pensare in positivo e pensare alla guarigione di tutti coloro che hanno a che fare con la casa albergo».
 

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Il Mattino