D'Amore all'Unisannio: «Puntare sul cinema è investire sul bello»

D'Amore all'Unisannio
Occhiale da sole, cappello e un volto disteso, molto lontano dal quel Ciro Di Marzio che con la serie "Gomorra" lo ha consacrato al grande pubblico. Il regista, attore e...

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Occhiale da sole, cappello e un volto disteso, molto lontano dal quel Ciro Di Marzio che con la serie "Gomorra" lo ha consacrato al grande pubblico. Il regista, attore e sceneggiatore Marco D'Amore è stato ospite dell'Unisannio dove, ieri mattina, presso la sala convegni del Rettorato, ha incontrato gli studenti iscritti alla seconda edizione del Bct Extra, progetto speciale del ministero della CulturaDirezione cinema, e rientrante nell'ambito dei progetti speciali per il cinema italiano, che per la prima volta, mette in condizione tutti gli studenti del Sud Italia di relazionarsi con alcuni tra i più importanti operatori del cinema italiano.

«Sedermi dalla parte della cattedra mi fa un po' strano perché non credo di avere le credenziali per insegnare qualcosa a voi» ha esordito D'Amore nel corso del suo intervento. Rivolgendosi agli studenti ha aggiunto: «Preferisco restare un impertinente discente piuttosto che un saccente docente. Resto un allievo e sono qui per divertirmi con voi». Per i giovani universitari con la passione per il cinema un'occasione unica per confrontarsi con uno dei più importanti attori italiani.

L'attore napoletano ha poi risposto ad alcune domande dei ragazzi e ha sottolineato di «essere grato più a tutte quelle persone che negli anni mi hanno messo i bastoni tra le ruote rispetto che a quelle che mi ha incensato. Tutti quelli, infatti, che mi hanno messo in difficoltà sono stati il termometro della mia passione. Riguardo al cinema credo per risollevarlo bisognerebbe molto di più investire sull'educazione alla bellezza piuttosto che interrogarsi su un movimento che è in crisi da quando è nato».

Bct Extra è una full immersion per consentire la creazione di nuove idee, frutto della creatività dei giovani del meridione per il cinema italiano, che hanno avuto la possibilità di presentare direttamente le proprie storie per il piccolo e grande schermo ad alcuni dei più importanti produttori del nostro Paese. «Questo del Bct Extra è un progetto speciale del ministero della Cultura direzione Cinema che per il secondo anno consecutivo ci ha permesso di vincere il bando dedicato a progetti speciali ed esso mette nelle condizioni gli studenti universitari del sud Italia di incontrare in cinque giorni importanti registi e sceneggiatori italiani come Alessandro Bencivenni, Marco D'Amore, Alice Orciuolo, Marco Belardi, Andrea Iervolino» ha detto il direttore artistico Antonio Frascadore.

«Nomi importantissimi - ha ricordato - per quanto riguarda il settore cinematografico e soprattutto un'occasione importantissima per i ragazzi che hanno una possibilità concreta di relazionarsi con chi sta in tale settore quotidianamente presentandogli i propri progetti. Lo scorso anno tre storie sono state opzionate da due società di produzione cinematografica e ciò significa che questo progetto ha un senso per quanta riguarda i giovani e il cinema italiano».

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Il Mattino