Divorziati, la chiamata del vescovo Battaglia

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Il primo appuntamento è in programma nel pomeriggio odierno, alle 18, presso l’Episcopio di Sant’Agata dei Goti. È qui che il vescovo diocesano,...

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Il primo appuntamento è in programma nel pomeriggio odierno, alle 18, presso l’Episcopio di Sant’Agata dei Goti. È qui che il vescovo diocesano, monsignor Mimmo Battaglia, ha chiamato a raccolta le famiglie ferite dalla separazione e dal divorzio. Famiglie che stanno vivendo situazioni complesse e che vorranno cogliere l’invito a ritrovarsi insieme a quelle che, già da qualche anno, stanno camminando, per un percorso di condivisione della propria esperienza alla luce della fede e delle speranza in Cristo.

A questo primo incontro, come si apprende nella nota stampa della diocesi di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata dei Goti, a partire dal prossimo gennaio faranno seguito gli appuntamenti mensili, «che ci collocheranno nel cuore di ciò che il Vangelo e la Chiesa dopo il Sinodo ci richiedono, e cioè di accogliere, ascoltare, accompagnare, discernere e integrare quanti, feriti dalla vita, si lasciano toccare dalla certezza disarmante che niente e nessuno potrà mai strapparci dalle mani del Cristo e che il suo amore creativo e fedele è capace di aprire strade nel deserto delle mille solitudini che tutti ci creiamo con le nostre mani o perché incappati nei briganti».
L’iniziativa del vescovo Battaglia segue in maniera fedele le orme ben tracciate da Papa Francesco nella sua «Amoris Laetizia», con la formulazione di un invito pressante ed esigente ad assumere con generosità la cura pastorale delle famiglie, in particolare quelle segnate dalla fragilità.
In quest’ottica, l’iniziativa fortemente voluta da don Mimmo rappresenta un sentito e sensibile invito indirizzato alle tante persone separate, divorziate o risposate. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino