Pc rubati nelle scuole della Valle Caudina, denunciati pregiudicati napoletani

MONTESARCHIO
BENEVENTO - Dopo un’intensa attività investigativa per cercare di scovare la banda di malviventi che a novembre era entrata in azione negli istituti scolastici...

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BENEVENTO - Dopo un’intensa attività investigativa per cercare di scovare la banda di malviventi che a novembre era entrata in azione negli istituti scolastici «Vanvitelli» e «De Sanctis» di Airola e Moiano, i carabinieri di Montesarchio e in particolare della stazione di Airola sono riusciti a risalire ai responsabili. Si tratta di due pregiudicati di Somma Vesuviana, di 23 e 38 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio. Ora dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, dopo che dalle scuole in questione erano spariti 38 pc portatili, 18 tablet e 5 pc di varie marche. I militari hanno acquisito anche numerosi elementi attraverso una complessa attività info-investigativa, che è risultata laboriosa con accurati rilievi sul posto, estrapolazione di dati gps e visione delle immagini delle telecamere come, ad esempio, quelle di Forchia, dove avevano tentato di entrare nella casa comunale. Indagini successive hanno accertato che i due si erano resi responsabili di analoghi reati commessi, sempre a novembre, in altre località del Casertano, mentre per uno sono emerse responsabilità per altri furti. I pregiudicati sono stati denunciati in stato di libertà alle autorità giudiziarie di Benevento, Cassino, Salerno e Santa Maria Capua Vetere. Le indagini proseguono per verificare eventuali complici. A loro carico è stata avanzata la proposta per l’emissione di foglio di via obbligatorio.

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Il Mattino