Grande sete, il sindaco scrive a Mattarella

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San Giorgio del Sannio. Rubinetti a secco, acqua razionata, continua la querelle. L’emergenza idrica non solo ha attivato un’indagine a tappeto dei carabinieri su tutti i...

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San Giorgio del Sannio. Rubinetti a secco, acqua razionata, continua la querelle. L’emergenza idrica non solo ha attivato un’indagine a tappeto dei carabinieri su tutti i Comuni sanniti serviti dall’Acs SpA, non solo ha fatto registrare duri attacchi e prese di posizione di sindaci, comitati civici e partiti, ma ha indotto qualche sindaco a rivolgersi alle massime cariche dello Stato e delle Istituzioni nazionali e regionali. «Una situazione tragica che sconvolge la comunità». Così Mario Pepe, sindaco di San Giorgio del Sannio, descrive l’emergenza idrica che affligge il centro sannita, in modo continuato, dai primi giorni dello scorso luglio e scrive al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al presidente del consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, al Ministro per la coesione territoriale e mezzogiorno Claudio De Vincenti, al presidente e al vicepresidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e Fulvio Bonavitacola.
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Il Mattino