Guardia Sanframondi, sos di Ceniccola: «Adesso va fermata la fuga di cervelli»

La nota della consigliera di Forza Italia

Fiorenza Ceniccola
«Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo venerdì scorso all'assemblea degli industriali, ha lanciato un monito, forse un allarme per...

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«Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo venerdì scorso all'assemblea degli industriali, ha lanciato un monito, forse un allarme per spronare il governo e le forze politiche a porre un argine alla cosiddetta fuga dei cervelli dall'Italia: “Troppi giovani all’estero”». Esordisce così, in una nota, Fiorenza Ceniccola, consigliera comunale di Forza Italia a Guardia Sanframondi e coordinatrice di Forza Italia Giovani Benevento. «Un vero e proprio grido di dolore - aggiunge - che ci fa ricordare che negli ultimi anni l'Italia ha perso quasi 500mila residenti e tra loro quasi 250mila giovani altamente professionalizzati. Un'emorragia iniziata anni fa e ignorata dalle istituzioni. Tra le cause di questo esodo certamente la mancanza di lavoro ma anche il basso livello degli stipendi rispetto ad altri Paesi europei ed extraeuropei». A suo avviso «la procedura di riconoscimento dei certificati accademici conseguiti all'estero (anche nei paesi dell'Unione europea) é un procedimento lungo e complesso che richiede tempo, pazienza e disponibilità economiche. Quindi, appare fin troppo chiaro che è urgente “rivoluzionare” anche questo settore se vogliamo che l'Italia torni ad essere un Paese per giovani, anche per quei giovani che sono volati all’estero».

Ceniccola, dunque, rilancia un «Piano giovani caratterizzato da un “azzeramento delle imposte per almeno tre anni alle aziende che assumono a tempo indeterminato giovani laureati e/o altamente professionalizzati. Lo Stato non ci guadagna un euro e neppure lo spende, ma intanto per tre anni apre le porte del futuro ai giovani che rappresentano il capitale umano su cui investire».

 

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Il Mattino