Il fiume Calore allaga i vigneti, Faicchio-Massa strada ko

Torna percorribile, dopo la frana di venerdì sera, la provinciale che collega Durazzano a Sant'Agata dei Goti

I vigneti allagati nella valle Telesina
Neve e gelo in alta quota: completamente innevato il monte Taburno mentre in varie zone della provincia la pioggia non dà tregua. Tra le zone più colpite...

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Neve e gelo in alta quota: completamente innevato il monte Taburno mentre in varie zone della provincia la pioggia non dà tregua. Tra le zone più colpite dall'ondata di maltempo anche le valli Telesina e Vitulanese.


Il Comune di Faicchio, a causa di una frana ha emesso l'ordinanza di chiusura al transito della strada comunale Faicchio-Massa, dalla rotonda della Frazione Massa alla Provinciale Piedimonte Telese - Sp 83, fino alla eliminazione del pericolo e al risanamento della scarpata a monte della strada citata.

Nell'ordinanza firmata dal sindaco Nino Lombardi, si legge che «saranno messe in atto tutte le necessarie cautele per evitare pericoli per la pubblica incolumità e danneggiamenti a cose pubbliche o private dai punti di inizio e fine di chiusura al traffico».

È invece tornata percorribile, dopo la frana di venerdì sera, la provinciale che collega Durazzano a Sant'Agata dei Goti. Nel frattempo, non migliorano le condizioni degli allagamenti nei terreni e nei vigneti della valle telesina e solo quando sarà assorbita l'acqua, portata dall'esondazione del Calore, sarà possibile procedere ad una reale stima dei danni che, probabilmente, si assesteranno su una cifra di alcune centinaia di migliaia di euro. Dunque, non si esclude l'ipotesi della richiesta dello stato di calamità naturale.

Nel versante Vitulanese, invece, nelle ultime ore non si sono registrati rilevanti problemi alla circolazione tra le principali arterie di collegamento. A Vitulano dopo la nevicata di ieri notte, in mattinata è stata ripristinata la viabilità, tranne nella zona montana dove gli interventi hanno richiesto più tempo. Nel frattempo, il sindaco Raffaele Scarinzi aveva già ordinato la chiusura delle scuole per la giornata di ieri. Sono stati necessari piccoli interventi anche nelle zone montane del territorio di Cautano ma non si sono verificati disagi alla viabilità; e il sindaco Alessandro Gisoli, ha voluto fare chiarezza sulle condizioni del torrente Jerino: «Ad ogni evento meteo eccezionale come accaduto quest'anno, il percorso viene spazzato via, eroso dalla piena del torrente Jerino, in contrada Pantanelle, dove il tratto fluviale separa i territori di Vitulano e Cautano. Quel percorso non è mai stato una strada del Comune di Cautano anzi, l'attuale amministrazione ha provveduto a vietarne l'accesso». Gisoldi afferma che la soluzione, nell'immediato «è un ponte che attraversi il torrente e si colleghi ad un altro percorso» e conclude: «Dopo l'ennesimo importante evento meteo voglio pensare che avere in passato vietato l'accesso, avrà forse indotto qualcuno ad abbandonare l'insana abitudine di percorrere quella strada fantasma».
 

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Il Mattino