Il ministro: al carcere di Airola qualcosa non ha funzionato

Il ministro: al carcere di Airola qualcosa non ha funzionato
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AIROLA- «Effettivamente qualcosa non ha funzionato. Certamente se una rivolta accade nel carcere per adulti è dovuta a una situazione di carattere generale, ma escludo che questo possa avvenire in un carcere minorile, dove non c’è carenza di organico». Lo ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, tornando sulla rivolta nel carcere minorile di Airola, a margine di una conferenza stampa al ministero. «L’enfasi che la vicenda ha assunto - ha osservato - dipende anche dal fatto che era molto tempo che non si verificava una rivolta in carcere». Il ministro ha quindi aggiunto che sono ancora in corso le verifiche. Il giorno dopo la rivolta, nel carcere minorile di corso Montella si fa la conta dei danni provocati alla struttura, circa 40mila euro, e si tenta di fare chiarezza sulle vere motivazioni alla base della violenza di lunedì. Da escludere la richiesta di un migliore trattamento, anche perché l’Istituto Penale Minorile di Airola è da tempo conosciuto per le importanti attività di riabilitazione e recupero che svolge. Per l’esecuzione della pena dei ragazzi definito il fiore all’occhiello delle strutture detentive in Italia, perché i ragazzi vengono seguiti uno ad uno.

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Il Mattino