OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Inviato a Torrecuso
Ad un certo punto si mettono a chiacchierare in disparte. Ma, in pubblico, non evitano di darsi qualche punzecchiata non foss'altro che meno di un mese fa se le sono date a distanza di santa ragione. Eccoli, il governatore De Luca e il ministro Salvini che giocano di fioretto anche durante l'inaugurazione dei lavori in questa tratta di gallerie dell'alta velocità ferroviaria Napoli-Bari che entrerà a pieno regime nel 2027 (2 ore per percorrere la tratta).
«Benvenuto al ministro.
«Sarò prudente come si conviene a una reliquia umana....», replica Salvini che subito dopo attacca il governatore sulla gestione della Circumvesuviana («Assurdo che nel 2023 i pendolari debbano viaggiare in quelle condizioni») e sull'autonomia poiché De Luca, poco prima, aveva chiesto a Salvini di «guardare con attenzione al rischio di centralizzazione della spesa e degli interventi». «Non lo condivido - ha spiegato - e sarebbe un'ennesima scelta suicida per quanto riguarda il Pnrr». «Mi fa piacere che - replica Salvini - il governatore De Luca abbia scoperto l'importanza dell'autonomia. Però non si può essere autonomisti il mercoledì e centralisti il giovedì. È importante coinvolgere e ascoltare i territori sempre e quindi su questo la Lega si impegna da trent'anni». «Dice che sono un autonomista a giorni alterni? Speriamo che lui capiti qui nei giorni giusti», è la controreplica ironica di De Luca.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino