Migranti: morto investito da tir sul quale viaggiava di nascosto, identificato

Migranti: morto investito da tir sul quale viaggiava di nascosto, identificato
È stato identificato il migrante morto lo scorso 24 settembre nel piazzale di un deposito lungo la strada statale 90 bis «delle Puglie» nel comune di Paduli, in...

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È stato identificato il migrante morto lo scorso 24 settembre nel piazzale di un deposito lungo la strada statale 90 bis «delle Puglie» nel comune di Paduli, in provincia di Benevento. Si tratta di un 32enne di nazionalità irachena, nato nella regione del Kurdistan. Secondo quanto ricostruito dalle indagini avviate dalla Procura di Benevento, l'uomo si nascondeva a bordo di un tir dal quale era però caduto durante le fasi di manovra di accesso al piazzale, venendo investito e schiacciato. Gli investigatori sono riusciti a identificare l'uomo attraverso l'analisi dei tabulati telefonici sul cellulare della vittima, le comparazioni delle foto fatte dal medico legale con quelle estratte dal telefono, l'interlocuzione da parte di un interprete di lingua araba con persone che hanno chiamato sul telefono. Decisiva anche la presenza di una cicatrice sull'addome per un pregresso intervento chirurgico.

Sono stati quindi avvisati i familiari della vittima ed è stato acquisito il formale atto di riconoscimento, effettuato da parte dei genitori al Consolato italiano di Erbil lo scorso 9 dicembre, successivamente trasmesso all'Ambasciata irachena a Roma e poi alla Procura di Benevento. Sono state infine attivate tutte le procedure per consentire il rimpatrio della salma nel paese di origine. La Procura aveva iscritto un procedimento a carico dell'autista, di nazionalità bulgara, per omicidio colposo e favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, ma dagli accertamenti effettuati non sono emersi indizi tali per ritenere un suo coinvolgimento. La Procura ha quindi trasmesso al gip la richiesta di archiviazione

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Il Mattino