Tre giorni interamente dedicati dal Conservatorio «Nicola Sala» di Benevento alla canzone napoletana con la quarta edizione di «Viaggio nella storia» ed il «Sannio Festival della voce e della canzone napoletana», progetto coordinato dal maestro Luigi Ottaiano. Dal 27 fino a domenica 29 ottobre il teatro San Vittorino ospiterà (ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti) una full immersion nel mondo della canzone classica napoletana con master su Rodolfo Falco, Gigi Pisano e su Aurelio Fierro.

I master consentiranno un lungo ed affascinante viaggio tra le canzoni di maggior successo dell'universo musicale napoletano con l'esecuzione di alcuni brani che hanno segnato il periodo d'oro per la musica classica napoletana. Nel master su Pisano (domenica 29 ottobre alle 16) prevista la presenza di Oscar Di Maio che interpreterà alcuni tra le più famose macchiette: «M'aggià curà», «Ciccio Formaggio», «La pansè». Per ricordare Aurelio Fierro saranno eseguite da Gianni Pelella «Guaglione», «Lazzarella», «Scapricciatiello» fino a «A' sunnambola».

Da non perdere (venerdì 27 ottobre alle 20) lo spettacolo «'E stelle e Napule» scritto e diretto dal maestro Ottaiano. I brani, scelti dal programma del corso «Canto per la canzone classica napoletana» ripropongono il periodo d'oro dalla canzone partenopea: «Lo spettacolo conduce lo spettatore in una Napoli popolare - anticipa Ottaiano -, all'insegna del bel canto con costumi variopinti e scene di genuina napoletanità». In palcoscenico i musicisti dell'Orchestra stabile della canzone napoletana del «Sala» con la partecipazione dei cantanti Carla Buonerba, Maria Antonietta Buono, Valerio Caiazzo, Serena Di Palma, Enzo Esposito, Vincenzo Romano e Rita Salvarezza. «'E stelle e Napule», che ha ottenuto un convinto consenso da parte del pubblico nella ultima edizione di «Benevento Città Spettacolo», è anche la conferma del lavoro svolto nell'ambito della musica di tradizione da parte del Conservatorio di Benevento, uno dei pochi in Italia che può vantare il corso completo sul canto e la canzone napoletana.

Nella tre giorni dedicata alla musica partenopea al via la terza edizione del concorso «Sannio festival della voce e della canzone napoletana» riservato a brani inediti. Il progetto, fortemente voluto da presidente e direttore del «Sala», Caterina Meglio e Giosuè Grassia, ha lo scopo di promuovere ed incentivare, oltre il talento, la passione di giovani autori ed interpreti per la canzone napoletana.

Il festival, che ha già svolto la fase di selezione, proporrà la serata finale alle 20 di domenica. Tutti i cantanti selezionati per il «Sannio Festival» prenderanno parte al «Premio Sergio Bruni», riservato alla migliore interpretazione di una canzone classica napoletana (sabato 28 ottobre ore 20). Ospiti della serata Francesco Tiano con i Misticanti e Francesco Delli Paoli, vincitore del Sannio Festival 2022. Al vincitore sarà offerta la targa messa in palio dalla «Fondazione Sergio Bruni», mentre al vincitore del «Sannio Festival» sarà assegnata la targa offerta dal Conservatorio di Benevento. Il direttore artistico del Festival è il maestro Carlo Berton e presiede la giuria composta da musicisti, artisti e docenti di conservatorio. Ospiti della serata Marcello Colasurdo con «I Misticanti».