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Occupa abusivamente un appartamento di proprietà comunale e rischia il linciaggio da parte dei parenti dell'assegnataria dell'alloggio, reduci dal funerale di quest'ultima. Ha dell'inaudito quanto accaduto in via Nuzzolo, nel Rione Ferrovia, dove ieri pomeriggio una 27enne di Benevento si è intrufolata, con i tre figli, tutti sotto i 10 anni, in un'abitazione precedentemente occupata da M.D., 85enne deceduta appena due giorni fa, proprio mentre si svolgevano le esequie. Per accedere all'alloggio, la donna si è avvalsa dell'aiuto di due operai, F.P., 54 anni, e L.P., 20 anni, giunti da Campobasso muniti di una serie di arnesi da scasso con cui hanno scardinato la porta d'ingresso blindata. Ad allertare le forze dell'ordine è stato un residente, insospettito dal trambusto intorno all'appartamento. Tempestivo l'arrivo della polizia municipale, che ha ricostruito gli eventi e denunciare i presenti. Per la donna è scattata l'accusa di invasione di edificio pubblico e danneggiamento, stesse accuse per i due operai, che sono stati anche sanzionati con una multa di 400 euro a testa per essersi spostati dal Molise senza giustificazione, in aggiunta al sequestro degli attrezzi e dell'auto, una Renault Espace, tra l'altra, priva di copertura assicurativa obbligatoria.
L'episodio ha sfiorato i connotati della tragedia nel momento in cui i parenti dell'anziana, a funerale appena concluso, sono stati informati, recandosi in massa in via Nuzzolo.
L'episodio si è verificato nel giorno in cui, al Duomo, si è celebrato San Sebastiano, patrono della polizia locale. «Il 2020 - conclude Bosco - ci ha messo a dura prova ma abbiamo affrontato le avversità virali, e continueremo a farlo, con determinazione, professionalità e impegno. I nostri richiami alla responsabilità sono stati ascoltati dai beneventani e anche per questo non abbiamo avuto delle conseguenze maggiori né siamo stato costretti ad elevare troppe sanzioni durante la seconda ondata».
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Il Mattino