Benevento: «Pagaci il caffè o ti danneggiamo l'auto», nei guai due parcheggiatori abusivi

Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per due uomini di 30 e 19 anni: accusa di tentata estorsione

Operazione della polizia
«Se non ci paghi il caffè la macchina la troverai danneggiata. In questa piazza comandiamo noi ci devi pagare, perché vuoi pagare la ditta Trotta bus e non...

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«Se non ci paghi il caffè la macchina la troverai danneggiata. In questa piazza comandiamo noi ci devi pagare, perché vuoi pagare la ditta Trotta bus e non vuoi pagare a noi?». Con queste parole due soggetti di 30 e 29 anni avevano minacciato una persona che aveva parcheggiato la propria auto in piazza Risorgimento pagando il ticket previsto per la sosta sulle strisce blu.


Erano accaduto in serata, nel giugno del 2022. Il proprietario dell'auto aveva denunciato l'accaduto alla polizia chiamando il 113. Dalla centrale operativa della questura era stata inviata immediatamente una volante che aveva identificato i due parcheggiatori abusivi, denunciandoli. La successiva attività di indagine, condotta dalla Squadra mobile e coordinata dalla procura della Repubblica di Benevento guidata dal procuratore Aldo Policastro, era consistita nell'acquisizione e visione dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. Grazie al vaglio delle immagini delle telecamere gli investigatori hanno raccolto ulteriori e gravi indizi di reato a carico dei due uomini.

Alla luce degli elementi acquisiti, il gip presso il tribunale di Benevento ha dunque ritenuto di accogliere la richiesta della procura e di emettere la misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, per esigenze connesse al pericolo di reiterazione di analoghi reati. Entrambi gli uomini sono indagati per il delitto di tentata estorsione e, solo il 29enne, anche per l'esercizio dell'attività di parcheggiatore abusivo con recidiva.

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Il Mattino