Momenti di terrore per una famiglia di Amorosi, in provincia di Benevento, quando alcuni malviventi, armati di spranghe e pistole, hanno fatto irruzione in casa, dove c'erano...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Erano in tutto otto le persone in casa quando cinque rapinatori sono entrati in casa, dopo aver preso in ostaggio un parente del proprietario di casa, che si era recato in giardino a prendere della legna da ardere nel camino. Incuranti del numero dei presenti, i malviventi non hanno lesinato minacce e ad aggredire uno dei malcapitati. Quando il padrone di casa è svenuto a terra, i rapinatori gli hanno gettato in faccia anche dell'acqua per vedere se stesse fingendo. Accortisi che la situazione stava degenerando, i malviventi si sono dati alla fuga. «Più che di una rapina si è trattato di una vera e propria azione paramilitare», è il commento del sindaco di Amorosi, Giuseppe Di Cerbo, il quale ha chiesto un incontro con il Comitato per la Sicurezza e l'ordine pubblico in prefettura. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino