Pizza fritta e falanghina, la maestria di Sorbillo esalta il binomio

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Gino Sorbillo, con la sua tradizionale pizza fritta, è stato il grande protagonista alla prima giornata di «Casa Sannio», la struttura allestita dal Consorzio...

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Gino Sorbillo, con la sua tradizionale pizza fritta, è stato il grande protagonista alla prima giornata di «Casa Sannio», la struttura allestita dal Consorzio in collaborazione con la Camera di Commercio di Benevento nell’ambito della trentesima edizione del «Merano Wine Festival».

Sorbillo, giunto in Alto Adige per dare vita a un nuovo appuntamento di «Pizza&Falanghina», in qualità di testimonial della campagna promozionale lanciata nel 2015, ha deliziato i palati dei tanti visitatori proponendo l’inimitabile pizza fritta, quella dell’antica tradizione napoletana, abbinata ai calici di Falanghina del Sannio Dop. «Abbiamo scelto la versione fritta - ha spiegato il presidente del Consorzio, Libero Rillo - perché più femminile, considerato che bisogna essere gentili e decisi per lavorare il delicato e fragrante impasto che contiene gli ingredienti di una volta. Una versione femminile della pizza, che esalta ancora di più la femminilità dei vini ottenuti dalle uve Falanghina. E poi c’è il particolare amore che mi lega alla pizza fritta di Zia Esterina, figura per me importante. Un legame di amore, proprio come quello che si è sancito tra le mie pizze e i vini del Sannio».

Dopo la degustazione di ieri dedicata ai vini Camaiola, oggi sarà la volta di «Tutto il fascino dell’Aglianico», con la proposta dei vini a Docg (Aglianico del Taburno) di annate che vanno dal 2017 a 2013. Si potranno degustare le etichette delle 27 aziende partecipanti alla trasferta, abbinati ai piatti di Daniele Luongo.

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Il Mattino