Polo oncologico, ancora pressing sulla Regione

Polo oncologico, ancora pressing sulla Regione
Benevento - Polo oncologico a Sant’Agata dei Goti, non si attenua il pressing delle istituzioni sannite su quelle regionali affinché venga ripristinata la versione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Benevento - Polo oncologico a Sant’Agata dei Goti, non si attenua il pressing delle istituzioni sannite su quelle regionali affinché venga ripristinata la versione del piano ospedaliero che ne prevede l’istituzione. Il consigliere provinciale Renato Lombardi, su delega del presidente Claudio Ricci, ha partecipato nei giorni scorsi alle riunioni delle commissioni permanenti III e VIII del che stanno istruendo proprio il problema innescato dal decreto del commissario Polimeni. Lombardi, nel ricordare il deliberato unanime del Consiglio provinciale di Benevento di condanna della decisione di Polimeni, ha sottolineato il valore e l’importanza del lavoro interdisciplinare posto in campo dalla Regione Campania nel tentativo di superare il blocco alla istituzione del polo oncologico saticulese. Previsto dalla legge regionale 6 dell’aprile scorso e subito cancellato con il Decreto Polimeni 33 del maggio successivo, il Polo oncologico può rappresentare una risposta forte, importante, utile ad una imprescindibile esigenza di lotta alla crescita epidemiologica delle malattie tumorali nelle aree interessate dagli insediamenti illegali e scellerati delle discariche abusive dei rifiuti. Lombardi, nel suo intervento, ha infine stigmatizzato la latitanza e la mancanza di riguardo istituzionale del commissario Polimeni il quale non ha ritenuto di dover rispondere all’invito rivoltogli dalle commissioni regionali ad illustrare le ragioni del suo contestato provvedimento. Il consigliere ha infine auspicato che il lavoro delle commissioni permanenti si concluda, al più presto, con una mozione impegnativa per il Governo regionale e per quello nazionale per misure a favore del polo oncologico di Sant’Agata de’ Goti.

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino