Benevento. Una caduta accidentale nel pozzo. Questa potrebbe essere stata la causa della morte di Vincenzo De Mizio pensionato 65enne. L’uomo, un ex muratore, in pensione da...
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Lì, la macraba scoperta. Dopo aver, ulteriormente, cercato il padre nella campagna, non eccessivamente distante da via Latovetere dove il pensionato abitava, ha provato a guardare verso il pozzo. A quanto sembra il figlio avrebbe dichiarato di aver guardato verso il pozzo e visto il cappello del padre galleggiare sull’acqua. Quindi, ha dato immediatamente l’allarme chiamando i vigili del fuoco del distaccamento di Bonea, intervenuti insieme ai carabinieri della Compagnia di Montesarchio per le prime indagini. Sul posto anche il medico legale Monica Fonzo mentre le indagini sono coordinate dal pubblico ministero Maria Amalia Capitanio.
Sono state, comunque, necessarie alcune ore di lavoro da parte dei caschi rossi per recuperare il cadavere del pensionato nel pozzo, dove vi erano cinque metri di acqua. Diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti sulla morte dell'uomo, pur se i primi accertamenti farebbero propendere per una causa accidentale e non un suicidio come ipotizzato inizialmente.
Infatti, il pensionato qualche anno fa era rimasto vedovo, per cui alcuni conoscenti hanno dapprima, pensato ad un possibile suicidio ritenendolo depresso. L'uomo, conosciuto in paese col soprannome di «Vincenzo il bambino», però, non pare abbia mai mostrato segni di depressione. Sarà l’autopsia ora a stabilire la causa del decesso. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino