BUCCIANO - Scarichi anomali nelle acque del fiume Isclero, a Bucciano il sindaco Matera ha emanato, ieri, l'ordinanza antinquinamento. «Un'attività di...
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«Tracce di scarichi anomali - si legge nel documento redatto dall'amministrazione - aventi caratteristiche visive ed olfattive difformi da quelle tipiche di un refluo civile, provocando un'elevata quantità di schiume superficiali all'interno delle vasche di sedimentazione e nei vari comparti, nonché forti esalazioni odorose con possibili ripercussioni sull'effluente finale».
Da qui la necessità di provvedere all'adozione di un atto a tutela dell'igiene e della salute. Il dispositivo riguarderà tutti i proprietari di immobili, aventi qualsiasi destinazione d'uso, ubicati sul territorio comunale, con il divieto ad effettuare scarichi di acque reflue nei ruscelli, valloni, fiume, condotte e canali. Il tutto sulla base delle norme che regolano gli sversamenti nella rete fognaria comunale. Un documento che, inoltre, ordina ai titolari di attività artigianali e commerciali sensibili quali autolavaggi, officine meccaniche, frantoi, aziende agricole con stalle, a dotarsi di idonei impianti di trattamento delle acque per evitare scarichi anomali. In caso di inadempienze si procederà ad applicare le previste sanzioni amministrative e ad informare l'autorità giudiziaria. Per l'adeguamento degli impianti sarà fissato un tetto massimo di 30 giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino