Scuola, raid notturno dei teppisti: appiccato il fuoco alle elementari

Le fiamme in tre diverse aule dell'istituto

Il raid nella scuola di via Bagni
Serata da «vandali» a San Salvatore Telesino dove probabilmente dei giovani, si sono introdotti all'interno della Scuola Elementare di via Bagni e dato alle fiamme...

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Serata da «vandali» a San Salvatore Telesino dove probabilmente dei giovani, si sono introdotti all'interno della Scuola Elementare di via Bagni e dato alle fiamme alcuni cumuli di carta e cartone in tre diverse aule dell'istituto scolastico.

Poi hanno danneggiato arredi e messo a soqquadro tutto. Un'azione legata alla noia? Probabile. Ma si tratta di un gesto comunque inaccettabile e senza alcuna giustificazione. Per fortuna la struttura al momento è chiusa perché a breve oggetto di demolizione e ricostruzione grazie ad un finanziamento legato al Piano di Ripresa e Resilienza per un importo complessivo pari a 2.596.186,96 euro, intercettato dalla Giunta Romano. L'allarme è scattato intorno alle 21.30 quando qualcuno ha notato la forte fiamma illuminare i verri dell'istituto.

Ci hanno pensato poi i vicini operatori del 118 a mettere in allerta i Vigili del Fuoco del distaccamento di Telese Terme giunti sul posto con un mezzo ed un'autobotte. I caschi rossi dopo aver aperto l'ingresso principale sono entrati nell'istituto attraverso l'atrio e avviato le operazioni di spegnimento. Un atto che sembrerebbe però premeditato, perché sono stati ben tre i punti dati alle fiamme e tutti vicini a delle porte.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, dopo aver sfondato una porta antipanico, l'orda «vandalica» si sarebbe introdotta all'interno della struttura dal lato posteriore dell'istituto e poi indisturbata e lontana sguardi indiscreti avrebbe agito in distruggendo ciò che si trovava davanti. Va detto che non è però l'unica «incursione» segnalata. Le scuole, come detto, sono chiuse da settembre quando gli alunni hanno ripreso le attività in altri plessi per consentire la costruzione della nuova struttura. In questi mesi sono state diversi gli atti vandalici perpetrati in danno all'istituto. Sono stati infatti, distrutti vetri, smontate porte, sventrati i lacci del sistema di idranti antincendio, divelte alcune lavagne.

Delle vere e proprie incursioni distruttive che hanno raggiunto proprio nella serata di sabato il loro culmine con l'incendio di alcuni ammassi di carta, cartone e alcuni materiali plastici. Nella stessa area alcuni mesi fa un'altra incursione fu effettuata nei locali della locale Azione Cattolica sita nei pressi del parco giochi - adiacente alla scuola - e molto spesso di ritrovo per tantissimi ragazzi del posto. Anche in quella occasione furono diversi i danni. Oltre alla porta, infatti, si è divertirono prima a «stappare» i tubi contenenti coriandoli - conservati nella sede per le feste - spargendoli un po' ovunque e poi a rovinare alcuni mobili con della colla a caldo. Sottratti anche alcuni giocattoli e lasciato in giro mozziconi spenti di sigarette. Ora su quanto accaduto sabato sera a San Salvatore indagano i carabinieri della locale Stazione insieme ai militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cerreto Sannita, intervenuti sul posto insieme ai Vigili del Fuoco. Importanti potrebbero rivelarsi le immagini del sistema di videosorveglianza comunale presente in zona.

Amareggiato il primo cittadino, Fabio Romano: «siamo davanti ad una vera e propria azione vandalica perpetrata ai danni di tutta la comunità. Un gesto pericoloso e fuori da ogni logica del vivere e comportarsi civile. La scuola è un bene comune e andarla a vandalizzare dimostra anche una assenza di valori ed educazione. Mi auguro che al più presto le forze dell'ordine riescano ad individuare i responsabili».

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Il Mattino