«Evitare ulteriori lungaggini e garantire tempi certi per il raddoppio». Così, ieri, il presidente del comitato «Sos-372», Giovanni Bonelli, in un...
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Un bando che vedrà un importo di 391 milioni di euro, dei quali 369 milioni di lavori, 3,5 per la progettazione esecutiva, 1,9 per il piano di monitoraggio ambientale in corso d'opera, 16 per oneri relativi alla sicurezza, 771mila euro, invece, per oneri relativi al protocollo di legalità. Il termine di presentazione delle domande di partecipazione sarà fissato al 2 marzo. Il progetto del primo lotto, di 460 milioni di euro, avrà uno sviluppo di 23 chilometri, dallo svincolo di San Salvatore Telesino a quello di Benevento, ma per l'intera infrastruttura, nei suoi 61 km che comprendono anche il versante casertano, il budget stanziato sarà di 790 milioni. Prevista la realizzazione di 10 viadotti per quasi 3 km, una galleria artificiale e 8 svincoli. Inoltre, l'itinerario si svilupperà sulla base di 5 nuove rotatorie, sulla ricucitura con 30 viabilità interferite, su 11 cavalcavia, 14 sottovia, 105 opere di sostegno.
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Nei piani del Ministero, i lavori giungeranno a conclusione in poco più di 5 anni, 1963 giorni in tutto, comprensivi di 225 giorni di andamento stagionale sfavorevole. Ma il quadro che si presenta intanto lungo la statale non è dei migliori. «Nei mesi scorsi sono stati ultimati dei lavori di manutenzione significativi - ha proseguito Bonelli -. Sono state eliminate delle macchie di leopardo in alcuni tratti particolarmente ammalorati, per esempio all'altezza dello svincolo di Pugliano, ma allo stesso tempo sono tornate alla luce vecchie e nuove buche dove si era intervenuto non molti mesi prima, a testimonianza del fatto che i rattoppi servono a ben poco. Continuano a essere evidenti le difficoltà all'altezza dei viadotti di Vitulano e Paupisi, così come appare stazionaria la situazione allo svincolo di Ponte, con un forte restringimento della carreggiata. Su quella strada si continua a morire e non addossiamo responsabilità a nessuno, così come diciamo che ben vengano anche agli autovelox se dai proventi delle multe può arrivare linfa per un piano di manutenzione. È evidente che per procedere all'adeguamento a 4 corsie ci vorranno dai 5 ai 10 anni. Di certo non è ipotizzabile che la situazione possa rimanere così com'è per un periodo così lungo. Chiediamo un cronoprogramma di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria tale da poter garantire la sicurezza degli automobilisti. Nel 2019 abbiamo contato 11 morti e decine di incidenti. Siamo stanchi degli annunci e delle promesse. È il momento di passare dalle parole ai fatti e di essere finalmente consequenziali».
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Il Mattino