17507 isole una più bella e interessante dell’altra: questa è l’Indonesia. Scoprirla e raccontarla tutta richiederebbe molte vite, perciò bisogna...
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Per questo, dopo la puntata a Gili Meno, una delle tre Gili del Nord, nel mio breve viaggio mi sono spostata a Sud e ho fatto una puntata a Gili Asahan che con Gede e Layar forma un altro piccolissimo e incontaminato arcipelago corallino. Qua i fondali regalano praterie di coralli bianchi, verdi, azzurri, fiori di mare rosa o lilla e stelle marine blu. Un paradiso a portata di mano per gli amanti del mare: per ammirare tutto questo ben di Dio, infatti, non è necessario essere sub, basta essere dei discreti nuotatori. Non è difficile nemmeno muoversi tra le isole: le barche dei pescatori sono tante.
Io, poi, ho soggiornato all’Ecolodge & restaurant Gili Asahan (che mi ha gentilmente concesso le immagini che potete ammirare nel video): una serie di bungalow in riva al mare con al centro un ristorante dove incredibilmente si mangiano perfino dei buoni spaghetti a vongole (il proprietario è un napoletano). Quindi mi è bastato fare ogni mattina dieci passi per immergermi nello splendore. L’Ecolodge non ha acqua calda e bisogna fare attenzione a non sprecare l’energia elettrica, ma è comodissimo e molto suggestivo. Sull’isola (che si attraversa in dieci minuti) ci sono solo un altro piccolissimo residence, il Pearl beach resort, e una serie di capanne dove risiedono i locali che vendono anche qualche piccolo genere di confort dalle sigarette all’acqua minerale. Per arrivarci è utile rivolgersi all’hotel dove si intende soggiornare.
Molto diverso, ma altrettanto suggestivo, il mare a Selong Belenak, la spiaggia più bella di Lombok, l’isola che fronteggia Bali, ma è molto meno frequentata dai turisti. Le spiagge incontaminate, le risaie, la vegetazione fitta, i villaggi sperduti, rendono Lombok una meta imperdibile per chi ama la pace, il mare e la natura e Selong Belenak è il paradiso dei surfisti. Le onde lunghe di un mare cristallino, la sabbia bianca dell’arenile lungo più di due chilometri, i bufali che al tramonto attraversano la spiaggia, i capanni dove è possibile trovare riparo e ristoro regalano giornate di rilassamento e divertimento. Io ci sono stata e difficilmente lo dimenticherò.
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Il Mattino