Lapadula “riflette” sul Napoli, come è caduto in basso questo pallone

Lapadula “riflette” sul Napoli, come è caduto in basso questo pallone
Gianluca Lapadula, attaccante che ha raggiunto la notorietà soltanto da poche settimane grazie all'eccellente stagione con il Pescara (30 gol e promozione in A),...

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Gianluca Lapadula, attaccante che ha raggiunto la notorietà soltanto da poche settimane grazie all'eccellente stagione con il Pescara (30 gol e promozione in A), dovrebbe decidere tra qualche giorno in quale squadra andare. Lo immaginiamo davanti a un tavolo con le 5 opzioni messe davanti dal suo procuratore Alessandro Moggi: Juve, Sassuolo (che potrebbe realizzare l'operazione con l'alleata bianconera), Napoli, Milan, Genoa. Questo è il segnale di come il calcio sia caduto in basso. Fino a pochi anni fa, un calciatore come Lapadula avrebbe interrotto le vacanze e si sarebbe precipitato a firmare per il Napoli che parteciperà alla prossima Champions League. Invece, no. Lapadula “riflette” e tiene in sospeso non solo il club di De Laurentiis, ma altre società prestigiose, tre delle quali parteciperanno alle coppe internazionali.

Se i calciatori italiani sono questi, allora è vero che Conte sta facendo miracoli all'Europeo.

Ps: un quasi coetaneo di Lapadula (classe 1990) ha segnato 4 gol in una partita di Coppa America e ha portato il Cile in semifinale. Si chiama Vargas (classe 1989), preso dal Napoli nel 2011 per 14 milioni e rivenduto a 6 nella scorsa estate: quanto sono stati bravi i tecnici Mazzarri e Benitez che lo hanno bocciato e quanto poco tenace è stato De Laurentiis a difendere la sua scelta. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino