A fuoco auto assessore Reggio il sindaco: «Non ci fermeremo»

A fuoco auto assessore Reggio il sindaco: «Non ci fermeremo»
REGGIO CALABRIA - Solo venerdì scorso a Polistena era stata organizzata la prima marcia a sostegno degli amministratori sotto tiro. A poche ore di distanza, nella notte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
REGGIO CALABRIA - Solo venerdì scorso a Polistena era stata organizzata la prima marcia a sostegno degli amministratori sotto tiro. A poche ore di distanza, nella notte appena passata, persone non identificate hanno incendiato l'auto del marito dell'assessore comunale ai Lavori pubblici di Reggio Calabria, Angela Marcianò. L'auto era parcheggiata a pochi metri dall'abitazione della coppia; indagini sono state avviate dalla Polizia di Stato.


«Ciò che è accaduto - ha detto subito l'assessore Marcianò - non ci fermerà. Sono molto scossa ma affronterò questo momento con calma e determinazione, insieme al sindaco Falcomatà, agli Assessori della Giunta ed al Prefetto di Reggio Calabria che ringrazio per l'immediata solidarietà che mi hanno espresso. Non faremo un passo indietro».

Dello stesso tenore le parole del sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà. «Se qualcuno ha in mente di intimidirci, ha sbagliato sicuramente i suoi conti. L'azione di rinnovamento e di contrasto alla criminalità organizzata inaugurata dal governo cittadino - ha proseguito Falcomatà - non indietreggerà di un millimetro. Piena ed incondizionata solidarietà e vicinanza all'assessore Angela Marcianò da parte mia e da tutta l'Amministrazione comunale».

Anche il presidente della Regione Calabria è subito intervenuto sull'accaduto. «Sono profondamente indignato per l'ignobile intimidazione subita da Angela Marcianò, a cui vigliacchi criminali senza volto e senza identità hanno incendiato l'automobile di proprietà del marito», ha affermato Mario Oliverio. «Sono certo - ha proseguito Oliverio - che atti come questi, anziché indebolire rafforzino ulteriormente il desiderio e la caparbietà di affermare le buone prassi che amministratori onesti, sempre più numerosi e decisi, stanno cercando di portare avanti in Calabria con enormi sacrifici e coraggio». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino