Autobomba a Vibo Valentia, un arresto per detenzione di un fucile

Autobomba a Vibo Valentia, un arresto per detenzione di un fucile
I carabinieri hanno arrestato a Limbadi, con l'accusa di detenzione abusiva di arma e munizioni, Domenico Di Grillo, di 71 anni, marito di Rosaria Mancuso, sorella dei capi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I carabinieri hanno arrestato a Limbadi, con l'accusa di detenzione abusiva di arma e munizioni, Domenico Di Grillo, di 71 anni, marito di Rosaria Mancuso, sorella dei capi dell'omonima cosca di 'ndrangheta Giuseppe, Francesco, Pantaleone e Diego. L'arresto é stato eseguito nell'ambito delle indagini sullo scoppio della bomba cha ha provocato ieri la morte di Matteo Vinci, di 42 anni, ed il ferimento grave del padre, Francesco, di 73.


L'arresto di Di Grillo é scattato dopo che nella sua abitazione é stato trovato un fucile di provenienza illecita, insieme a 46 cartucce per la stessa arma. I carabinieri stanno valutando anche la possibilità di un collegamento tra l'uccisione ieri di Matteo Vinci e la lite per motivi d'interesse che la vittima ed il padre ebbero nel 2014 con Rosaria Mancuso, lo stesso Di Grillo e altri esponenti della cosca Mancuso.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino