Aversa, l'omaggio swing a Billie Holiday di Ada Montellanico

Il quartetto jazz sarà di scena sabato al Civico 103 di Aversa

La cantante romana Ada Montellanico
La sua voce volteggia libera sulla cresta dell’onda disegnata dal contrabbasso di Jacopo Ferrazza, dalla batteria di Ermanno Baron e dal pianoforte di Enrico Zanisi. Con una...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La sua voce volteggia libera sulla cresta dell’onda disegnata dal contrabbasso di Jacopo Ferrazza, dalla batteria di Ermanno Baron e dal pianoforte di Enrico Zanisi. Con una leggerezza che non sacrifica mai l’eleganza, Ada Montellanico, autrice e cantante tra le più innovative della scena jazz italiana, è pronta a scaldare l’accogliente sala del Civico 103 di Aversa.

Sabato 17 febbraio alle 21 (info e prenotazioni al 339 3637267) la vocalist porterà nella galleria d’arte il suo personalissimo omaggio a Billie Holiday, ricalcando l’incisione del 2008 pubblicata da L’Espresso per la collana “Jazz italiano” e aggiungendo al menu sonoro nuove, gustose pietanze.

Il concerto, frutto di una virtuosa sinergia tra Live Tones Napoli ETS e Civico 103 che ha già portato sul palco del club di piazza Lucarelli musicisti di rilievo nazionale e internazionale, sarà per il pubblico campano l’occasione di apprezzare un tributo capace di tenere insieme empatia, introspezione e creatività. Nella rielaborazione dei brani di “Lady Day”, infatti, il quartetto stabilisce con gli standard un rapporto intimo e confidenziale, mescolando gli ingredienti in un felice equilibrio tra ritmo, armonie e melodie. A condire tutto, la sapienza tecnica ed espressiva della cantautrice romana, che si destreggia con naturalezza tra swing e giochi vocali.

Ada Montellanico, che ha diviso il palco con maestri come Lee Konitz, Enrico Rava, Danilo Rea, Enrico Pieranunzi, Maria Pia De Vito, Roberto Gatto, Fabrizio Sferra, Massimo Moriconi e Fabrizio Bosso, è autrice di diversi album e del libro “Quasi sera: una storia di Tenco” (Stampa Alternativa, 2006), ha un incarico di docenza a cattedra per il corso di Canto jazz presso il Conservatorio di Campobasso ed è presidente della Federazione Nazionale Il Jazz Italiano.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino