Condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione Giovanni Testa. Tempo fa, l'ottantenne di Pratella, con l'aiuto della moglie, Maria Mancini, aveva aggredito con una zappa il suo vicino di casa, in seguito ad una lite. La vicenda si consumò nella frazione di Roccavecchia, dove la vittima, Biagio Testa, venne ripetutamente colpito dai due coniugi.

Durante l'aggressione, l'uomo riportò diverse ferite alla testa, ma fortunatamente riuscì a cavarsela. Fu un passante a soccorrere successivamente il signor Biagio, ed a chiamare gli operatori del 118. Sul caso, hanno poi indagato i carabinieri di Piedimonte Matese. Nella giornata di ieri infine, a quasi quattro anni di distanza dall'episodio, c'è stata la sentenza di primo grado del giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Oltre ai tre anni e quattro mesi di reclusione, Giovanni Testa dovrà versare circa cinquemila euro nelle casse del signor Biagio, per i danni arrecatigli. Nel frattempo, gli avvocati dell'aggressore hanno già comunicato che faranno ricorso in appello.