Caserta. Al cimitero di Caserta si piange due volte. Una per il ricordo del congiunto defunto, l’altra per il modo in cui è custodito. I cappelloni cimiteriali,...
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Entrando dentro la situazione non sembra migliorare. In alcuni punti le mattonelle della pavimentazione sono state divelte e i fili elettrici per le lampade votive al loro interno sono scoperti. Le porte sono quasi tutte sprovviste di vetri e tenute chiuse con fili di ferro arrugginiti. Le indicazioni per i diversi fabbricati, inoltre, sono costituite da frecce direzionali disegnate sui muri con un pennarello nero. Al pian terreno del Fabbricato B sono presenti evidenti infiltrazioni d’acqua oltre al fatto che il vetro della porta è spaccato in diversi punti, rappresentando anche un pericolo per l’incolumità dei visitatori. Al Fabbricato A, invece, l’ascensore è guasto da almeno sei mesi.
Un degrado che indigna gli utenti del cimitero. «Quanto si vede qui è l’emblema del degrado - dice Salvatore Vittoria – teoricamente queste strutture sono nuove anche se a vederle non fanno una buona impressione, basti vedere le armature che escono fuori in alcuni punti. Il problema è che le persone non protestano di fronte a tale scempio, ormai siamo assuefatti al brutto». Oltre alla struttura un’altra criticità è quella riguardante gli accessi. «Quello di via Memma è chiuso da mesi – dice una donna che dice solo di chiamarsi Angela – qui non c’è rispetto per i defunti». Situazione rappresentata anche da altri. «Era comodo poter accedere direttamente da dietro – dice Nicola, altro visitatore – adesso siamo costretti a fare un bel tragitto per poter accedere». Un altro cittadino, incontrato nei corridoi, si dice «nauseato di fronte a questo degrado».
Una situazione di fronte alla quale il sindaco Carlo Marino non si nasconde. «I cappelloni per il momento sono stati messi in sicurezza – dice il primo cittadino – Mentre l’area dove c’è erba alta è un cantiere ed è affidata alla ditta che dovrà costruire la seconda struttura. Lo stato di abbandono dei cappelloni, comunque, è evidente e bisogna fare qualcosa. Abbiamo già pronto un progetto per la riqualificazione del cimitero, con la manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura. Attualmente attendiamo il parere dei revisori per poi approvarlo in giunta. Oltre a questo partiranno a breve le gare sui servizi, come quello per le lampade votive. Insomma interverremo su strutture e servizi e cercheremo di rendere il cimitero più decoroso». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino