Allarme della Camera di commercio: attenti alle false richieste di pagamento

Allarme della Camera di commercio: attenti alle false richieste di pagamento
Pagamento del diritto annuale». È questo l’oggetto delle comunicazioni che stanno ricevendo nelle ultime settimane numerose imprese, a Caserta e in tutta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Pagamento del diritto annuale». È questo l’oggetto delle comunicazioni che stanno ricevendo nelle ultime settimane numerose imprese, a Caserta e in tutta Italia. I bollettini recanti l’intestazione della Camera di Commercio, che le aziende si sono viste recapitare, sono falsi e fanno ipotizzare un tentativo di raggiro ai danni delle imprese. La Camera di Commercio di caserta in una nota ribadisce la sua totale estraneità a tali comunicazioni e ricorda che il diritto annuale si paga esclusivamente a mezzo modello F24. Il «falso bollettino di pagamento» riporta l’indicazione «Registro Telematico Imprese» e la vistosa dicitura: «C.c.i.a.a. Camera di commercio industria artigianato agricoltura» e le diciture «periodo di imposta 2017», «L’importo dovuto per l’inserimento nel Registro Telematico Imprese ……», “il versamento è da effettuarsi entro il 28-05-2017» e nella parte in alto a destra», «Il versamento …… è obbligatorio». L’ente camerale di Caserta invita tutte le imprese a prestare massima attenzione di fronte a richieste di pagamento «inviate da soggetti con denominazioni all’apparenza simili a quella della Camera di Commercio, che vengono trasmesse con l’intento di trarre in inganno».
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino