«Assopigliatutto», l'ex presidente della Provincia torna ad Alvignano

«Assopigliatutto», l'ex presidente della Provincia torna ad Alvignano
Alvignano. Nel giorno in cui la Corte Suprema di Cassazione ha depositato le motivazioni dell'annullamento con rinvio della revoca della misura cautelare degli arresti -...

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Alvignano. Nel giorno in cui la Corte Suprema di Cassazione ha depositato le motivazioni dell'annullamento con rinvio della revoca della misura cautelare degli arresti - decisa dal tribunale del Riesame - per l'ex presidente della Provincia di Caserta, Angelo Di Costanzo per l'imprenditore Luigi Imperadore, per Francesco Iavazzi e per Francesco Raucci , quest'ultimo ha ottenuto il permesso di tornare ad Alvignano. Il gip Ivana Salvatore ha accolto la richiesta degli avvocati difensori del politico, disponendo l’esenzione dalle restrizioni imposte nello scorso gennaio e la revoca della misura del divieto di dimora ad Alvignano, comune di cui Di Costanzo è stato sindaco. Sul fronte procedurale, invece, gli atti del Riesame impugnati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere - pm Alessandro Di Vico, Giorgia De Ponte coordinati dal capo della Procura Maria Antonietta Troncone - tornano a una diversa sezione del Tribunale della Libertà di Napoli. 

L’ex presidente della Provincia fu arrestato nel settembre scorso nell’ambito di un’inchiesta sugli appalti truccati nel settore della raccolta rifiuti che ha coinvolto diverse persone e società facenti capo all'impresa «Termotetti». 
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Il Mattino