Violenza sessuale su un 12enne: confermata la condanna a 8 anni per don Graziano

Il prete originario di Lusciano è agli arresti domiciliari

Don Livio Graziano
È stata confermata la condanna a 8 anni di reclusione per don Livio Graziano, il sacerdote della diocesi di Aversa, originario di Lusciano, nel Casertano: la Corte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È stata confermata la condanna a 8 anni di reclusione per don Livio Graziano, il sacerdote della diocesi di Aversa, originario di Lusciano, nel Casertano: la Corte d'appello di Napoli ha respinto il ricorso, proposto dai legali del prete, attualmente in custodia cautelare ai domiciliari.

Nel novembre del 2022, in primo grado, il tribunale di Avellino ha riconosciuto colpevole Graziano di abusi su un 12enne della provincia di Salerno. Il ragazzino, nell'estate 2021, era ospite presso la comunità «Effatà, apriti» di Principato Prata Ultra, in Irpinia.

Il centro era diretto da don Livio. La sentenza di primo grado ha disposto anche il riconoscimento dei danni alle parti civili, ossia il minore e i genitori, assistititi dai legali Giovanni e Benedetta Falci del foro di Salerno.

In aula l'imputato ha rilasciato dichiarazioni spontanee, respingendo ancora gli addebiti. Le motivazioni saranno depositate tra 45 giorni. «La Corte d'appello fa propria la ricostruzione del tribunale di Avellino che - dichiara l'avvocato Giovanni Falci - con una motivazione precisa, né complicata né semplificata, ha fatto piena luce su questa squallida vicenda».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino