Si è persa dietro a una promessa, quella dell’acquisizione delle quote societarie della «Caserta città del Basket» da parte della Fortune...
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Proprio lì, si sono presentati gli uomini della guardia di finanza - del nucleo di polizia tributaria di Caserta - su ordine del pubblico ministero Alessandro Di Vico e del procuratore aggiunto di Santa Maria Capua Vetere, Antonio D’Amato.
Sotto i riflettori ci sono gli atti del club, soprattutto i documenti contabili. Lo scopo è quello di capire che fine abbia fatto la squadra che vinse il campionato nel 1991. E poi, l’esclusione dalla serie A per carenza del parametro economico tra debiti, ricavi e perdite. Il nodo, dunque, è composto dai numeri del bilancio.
Il teste
Le indagini sono state aperte circa tre mesi fa. Da quando, cioè, sulla stampa finirono le dichiarazioni del giocatore Edgar Sosa, ascoltato, poi, dai finanzieri come persona informata sui fatti. La sua uscita di scena dalla Juvecaserta si lega a doppio filo con l’inchiesta. «Posso vivere in un appartamento che a malapena ha l’acqua, ma una cosa è inaccettabile: non essere pagati. Non sarà mai giusto per me», scrisse su Instagram all’indomani del suo addio, il giocatore. E' possibile che in bilancio, però, sia presente la voce del suo pagamento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino