Un 15enne pugile di Marcianise è il bullo del video: denunciato

Un 15enne pugile di Marcianise è il bullo del video: denunciato
CAPODRISE - Indagini a una svolta. È stato identificato e denunciato il bullo che, in piazza della Repubblica a Capodrise, nel casertano, ha pestato un coetaneo sotto gli...

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CAPODRISE - Indagini a una svolta. È stato identificato e denunciato il bullo che, in piazza della Repubblica a Capodrise, nel casertano, ha pestato un coetaneo sotto gli occhi e gli smartphone degli amici, che, anziché tentare di fermarlo, lo spronavano a colpirlo più forte.

 
Si tratta di un 15enne di Marcianise che pratica pugilato. L’episodio non è recente, risale all’estate scorsa, ma il caso è scoppiato ieri mattina, quando su Facebook è apparso il video dell’aggressione, tra l’altro in una versione in chiaro in cui è visibile il volto della vittima. Immagini che hanno creato un senso di malessere collettivo nel constatare, per l’ennesima volta, quanta violenza gratuita possano esercitare i ragazzi. Ancora da chiarire i motivi alla base dell’aggressione, la cui dinamica, però, rimanda a una vera e propria spedizione punitiva.
Sulla vicenda stanno indagando, sia per la Procura dei minori di Napoli che per la Procura di Santa Maria Capua Vetere, gli agenti della polizia municipale di Capodrise, agli ordini del capitano Clemente Piccolo, e gli agenti della polizia di Stato del commissariato di Marcianise, coordinati dal vicequestore aggiunto Pasquale Lamitella. Gli inquirenti hanno identificato e sentito anche tre membri della banda, tra cui la ragazza che avrebbe girato il video. Coinvolta nelle indagini la polizia postale.   
«Probabilmente – commenta il sindaco Angelo Crescente –, c’è più di ciò che abbiamo visto dietro a quella raffica di pugni».

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Il Mattino